«La trattativa per il rinnovo del CCNL parte male. Per il momento continueremo a negoziare». Intervista a Sandro Colombi
Alla vigilia della scorsa estate lei era ottimista riguardo alla volontà del governo di stanziare risorse per garantire il rinnovo del CCNL 2022-2024 Funzione Pubblica. Adesso non lo è più. Che cosa è andato storto?
Bisognerebbe chiederlo a qualche illustre rappresentante del governo, ad esempio al ministro dell’Economia o a quello della Pubblica Amministrazione. La verità è che il ministro Zangrillo non è stato in grado di mantenere un impegno che aveva assunto pubblicamente: ossia quello di garantire stanziamenti economici adeguati a rinnovare dignitosamente i CCNL scaduti. Non sto dicendo che la responsabilità sia tutta da addossare al ministro, ma mi sembra evidente la sua scarsa influenza all’interno della compagine