A marzo di quest’anno siamo stati chiamati al rinnovo della Rappresentanze Sindacali Unitarie con un ritardo di quasi due anni rispetto alla scadenza prevista dalla legge, ritardo attribuibile a svariati motivi. Tra i tanti, sicuramente l’entrata in vigore della riforma Brunetta che è pesantemente intervenuta sugli assetti contrattuali e sugli ambiti di contrattazione.

Il voto di marzo 2012 si colloca dunque al culmine di un lungo periodo in cui numerosi sono stati gli attacchi al pubblico impiego e pesanti i tagli effettuati sulle retribuzioni, sugli organici, sul sistema di contrattazione che ha visto, nel corso di questi anni, diminuire sempre di più i suoi spazi di intervento.

Di fronte ad un impegno così importante la Uil e

 Palermo li, 03-08-2012

  A tutti gli iscritti 

Oggetto: "Riformiamo la riforma":
la nostra proposta di legge approda in Parlamento.

Carissimi amici,

è con immensa gioia che vi comunico che la proposta di legge di iniziativa popolare, formulata dalla UIL Pubblica Amministrazione e depositata  il 7 febbraio u.s. presso la Corte di Cassazione, congiuntamente alla UIL RUA e alla UIL FPL, approda in Parlamento. Giorno 1 agosto mattina sono state infatti consegnate alla Camera dei Deputati le firme raccolte in tutto il territorio nazionale. Ben  70.000 firme, di cui 45.000 raccolte dalla UIL Pubblica Amministrazione!  

Un grande successo per la nostra Organizzazione Sindacale, realizzato grazie all’aiuto che

(sarà adottato un terzo provvedimento di spending review. Esso riguarderà le AGEVOLAZIONI FISCALI, LA REVISIONE STRUTTURALE DELLA SPESA E I CONTRIBUTI PUBBLICI)

1. RIDUZIONE DELLE DOTAZIONI ORGANICHE

Le amministrazioni dello Stato devono procedere ad una riduzione degli uffici di livello generale e di livello non generale e delle relative dotazioni organiche non inferiore al 20% di quelli esistenti. Devono inoltre procedere a una rideterminazione delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale non inferiore al 10%.

Questo significa che per quanto riguarda la fascia dirigenziale i tagli avverranno sul “numero” dei dirigenti fisicamente presenti nelle varie amministrazioni, considerata la dotazione organica rilevata allo stato