«Se seguiranno i fatti, sarà una svolta»
Siamo particolarmente soddisfatti che il Presidente del consiglio abbia accolto le nostre reiterate sollecitazioni: l’impegno a mettere più risorse a disposizione per il rinnovo dei contratti dei lavoratori del pubblico impiego può essere benzina nel motore della trattativa appena iniziata.
Il premier ha dichiarato che si deve sanare un’ingiustizia e che bisogna finalmente rinnovare i contratti dei dipendenti pubblici che attendono questo momento da sette anni. E ha anche detto che se vogliamo tornare a crescere, occorre aprire in modo serio la fase del rinnovo contrattuale.
Tutte queste sono esattamente le nostre rivendicazioni e le nostre ragioni, perché senza il recupero del potere d’acquisto dei lavoratori e dei pensionati il Paese non cresce. Se a un impegno così forte, dunque, seguiranno i fatti, quella odierna sarà una svolta significativa.
Roma, 28 luglio 2016