Ieri pomeriggio si è tenuta una ulteriore riunione con il Sottosegretario di Stato all’Interno, Gianpiero Bocci, e con il Capo del Dipartimento per le politiche al personale, Pref. Luciana Lamorgese, sulla riorganizzazione delle articolazioni del Ministero.

Si è trattato di un incontro interlocutorio in quanto l’Amministrazione non ha ancora definito lo schema di decreto.

Nel corso del nostro intervento abbiamo ribadito la necessità di acquisire lo schema di articolato al fine di poter sviluppare un confronto di merito costruttivo e proficuo.

Ciò posto, abbiamo rappresentato la necessità che la riorganizzazione deve muovere da un progetto complessivo e condiviso di riordino e di valorizzazione delle strutture e delle risorse umane a disposizione dell’Amministrazione, a livello centrale e territoriale, e che la stessa non deve determinare un arretramento dello Stato sul territorio. Condividiamo l’esigenza di procedere a una razionalizzazione e riorganizzazione del Ministero, partendo, però, dall’eliminazione delle spese improduttive, le diseconomie e gli eventuali sprechi.

Inoltre, occorre quantificare i risparmi che si otterranno dalla citata riorganizzazione al fine di destinarne una parte al Fondo Unico di Amministrazione.

L’Amministrazione si è impegnata a fornire al sindacato lo Schema di decreto per poi convocare una nuova riunione, al fine di avviare -come da noi richiesto- un confronto di merito.

Vi terremo informati degli sviluppi.

FP CGIL    Fabrizio Spinetti                                                                       

CISL FP    Paolo Bonomo 
UIL PA      Enzo Candalino