Sembrava che la comune esperienza alla Banca d’Italia facilitasse la loro collaborazione. Ma tra il commissario e il ragioniere è scontro all'ultimo taglio
- Stefano Cingolani 20-01-2014
Una delle matasse più intricate riguarda gli statali. Il 13 dicembre la Ragioneria ha pubblicato un’analisi dettagliata che mette insieme i dati dal 2007 al 2012 su 10 mila organismi pubblici, con una stima sul 2013. Il blocco delle assunzioni ha tagliato 200 mila posti: i 3 milioni 343 mila dipendenti pubblici oggi sono il 13 per cento del totale delle forze di lavoro rispetto al 14,3. E anche l’anno scorso è proseguita la riduzione degli organici in tutti i comparti (con eccezione di magistrati e diplomatici). Mario Monti ha lasciato in eredità a Enrico Letta un provvedimento di legge su 7 mila esuberi. Ci sono davvero?
Le cifre ufficiali alimentano il dubbio e saranno usate dai sindacati per opporsi a nuovi tagli. Le tensioni tra Franco e Cottarelli non sono le uniche nel quadrilatero di via XX Settembre. Al contrario, i duelli cominciano dall’alto, esattamente da quello tra Daniele Cabras, capo di gabinetto del ministro, e Vincenzo La Via, direttore generale del Tesoro. Fabrizio Saccomanni aveva pensato che con oculati innesti esterni si sarebbe assicurato il pieno governo della macchina, invece il superministero rischia di sfuggirgli di mano.