14 Novembre 2013

Il dato che emerge dall'ultima elaborazione diffusa dal Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia dimostra che il reddito medio dei lavoratori dipendenti italiani è di 20.680 euro, mentre quello degli imprenditori è pari a 20.469 euro stando alle dichiarazioni presentate nel 2012 (anno d'imposta 2011), sulla base del reddito prevalente dei contribuenti. Ci sono 2 milioni di italiani, il 5% dei contribuenti, che debbono il loro reddito prevalente ai fabbricati. Per oltre il 3% dei contribuenti, pari a 1,4 milioni di persone, il reddito principale arriva invece dalle partecipazioni e in questo caso si tratta prevalentemente di soci di società di persone.

L’analisi per attività del datore di lavoro (effettuata attraverso l’esame dei modelli 770 presentati dai sostituti d’imposta) evidenzia che oltre il 46% dei lavoratori dipendenti opera nei settori dei servizi, il 23% nella pubblica amministrazione è e il 20% nell’industria. Circa il 78% dei dipendenti (pari a 15,6 milioni) ha prestato lavoro presso lo stesso datore di lavoro nell’arco dell’anno mentre il 21% ha avuto due o tre datori di lavoro.