Privatizzare per reperire le risorse necessarie per aumentare gli stipendi nel 2014 come promesso dal premier Letta, prima dell’approvazione della Legge di stabilità, quando si parlava dell’importanza e della necessità del taglio del cuneo fiscale.
Ad annunciare questo piano è stato il ministro del Tesoro Fabrizio Saccomanni, ospite a ‘Che Tempo Che Fa’ di Fabio Fazio. Il ministro ha, infatti, annunciato le privatizzazioni nel settore pubblico, a partire da Rai ed l’Eni, per cui ha detto: “Stiamo guardando ogni possibile soluzione. L’obiettivo è dare una mano alla riduzione del debito pubblico”.
Ma, quando Fabio Fazio ha chiesto se, comunque, l’emittente di Stato rimarrà pubblica, il ministro ha risposto di sì. “Noi abbiamo detto, lo ha detto anche il presidente del Consiglio Enrico Letta, che intendiamo annunciare entro fine anno un programma di privatizzazioni che coprirà sia proprietà immobiliari dello Stato, ma anche partecipazioni azionarie, che sono ancora numerose anche se veniamo dopo un percorso di privatizzazioni significative negli anni scorsi”.
Sarà, inoltre, la relazione del commissario sulla spending review: il ministro ha ricordato che l’obiettivo è “recuperare 10 miliardi in tre anni. Nella sanità concorderemo con il ministro gli interventi. Molto c’è da fare sulle partecipate, le società legate ad enti locali o alla pubblica amministrazione”.