Le Organizzazioni sindacali di cui in intestazione, ai sensi dell'articolo 2, comma 2, della Legge n. 146 del 12 giugno 1990, come modificata dalla Legge n. 83/2000, proclamano lo stato di agitazione del personale appartenente all'Ufficio delle Dogane di Palermo.
Lo stato di agitazione è motivato da quanto comunicato dal Direttore del Distretto della Direzione Regionale per la Sicilia di Palermo con nota n.15587 del 19/07/2013
- unilaterale disapplicazione da parte del Direttore del Distretto della Direzione regionale per la Sicilia di Palermo degli accordi sindacali, a suo tempo stipulati tra L’ufficio delle Dogane di Palermo, le OO,SS e le RSU competenti
- mancato rispetto da parte del Distretto della Direzione Regionale per la Sicilia di Palermo quanto espressamente previsto dal CCNL delle Agenzie Fiscali agli artt. 15 (interpretazione autentica dei contratti) e 14 – terzo comma (clausole di raffreddamento).
- Palese ed arrogante atteggiamento antisindacale, irrispettoso nei confronti di quel personale che ignaro, pur assicurando tutti i servizi (turni H/24 servizio d’istituto viaggiatori, ed tutti gli altri servizi), si trova oltremodo defraudato dei buoni pasto legittimamente spettanti.
Il preavviso, ai sensi della succitata normativa di riferimento, è di giorni 10 a decorrere da oggi e in una prima fase riguarderà l’astensione dei lavoratori dal lavoro straordinario ed RSP per mesi due a decorrere dal 01/08/2013.
Le OO. SS. chiedono, un’incontro urgente con il Direttore Regionale con l’auspicio di una pronta risoluzione della questione.
Per quanto sopra, si richiede, pertanto, l'esperimento della procedura conciliativa prevista dalla citata legge presso la Prefettura di Palermo.
La richiesta riveste ovviamente carattere di urgenza.
Si resta in attesa di cortese riscontro.
Palermo, 25/07/2013
FP CGIL |
CISL FP |
UIL PA |
CONFSAL/SALFi |
FLP |
RDB CUB |