Agenzia delle Entrate: le Organizzazioni Sindacali richiedono un incontro urgente con Il Direttore Regionale della Sicilia

Palermo, 10.06.2013

Al Signor Direttore Regionale della Sicilia

e p.c.          ai Sigg. Direttori Provinciali della Sicilia

Loro Sedi

Oggetto : Richiesta Incontro sindacale urgente.

     Le Scriventi Organizzazioni Sindacali Regionali, su espressa richiesta delle Segreterie Provinciali e le RSU degli uffici delle Agenzie delle Entrate della Sicilia,

premesso che:

-         dalle assemblee dei lavoratori degli uffici della Sicilia nonché dalle comunicazioni che le segreterie sindacali ricevono da parte degli stessi lavoratori è emerso che la situazione degli uffici dell'Agenzia delle Entrate della Sicilia è diventata invivibile;

-         al di là delle normali difficoltà lavorative per le procedure e le norme di riferimento molte volte ingarbugliate, le carenze logistiche, l’impossibilità di comunicazione tra uffici anche della stessa direzione provinciale, si è aggiunta una nuova e più grave difficoltà: un clima di tensione si è diffuso in tutti gli uffici;

-         tutto deve essere sacrificato all’altare della produttività sempre crescente,

con sempre meno personale e con quello in servizio sempre più anziano e demotivato; i colleghi che non mantengono alta la produzione ancorché portatori di giustificabili motivazioni, quali patologie gravi, impossibilità

ad usare i computer, anzianità anagrafica ecc. sono additati come “zavorra”,

la parola d’ordine è: chi non raggiunge la produttività stabilita riceverà una nota di demerito e la proposta di mobilità o licenziamento.

Considerato che:

-       questo clima sta avvelenando i rapporti tra i colleghi, tra i lavoratori e chi ha un incarico di responsabilità, perdendo, quindi, il senso di squadra con obiettivi e interessi comuni;

-       gli obiettivi e interessi contrapposti tra i lavoratori e chi ha un contratto diverso e uno stipendio diverso e premi diversi, e obiettivi diversi, sta creando,

         ora più di prima, una crescente distanza tra “management” e forza lavoro;

     -  il tutto è aggravato da atteggiamenti votati all’arroganza, prepotenza e a volte          anche alla sopraffazione da parte di chi ha il compito di organizzare il lavoro

         e i lavoratori.

Considerato altresì che:

       - il sindacato usa gli strumenti democratici perché venga garantito il rispetto          innanzitutto della persona e per la tutela dei diritti;

       - il sindacato manifesta disagio e perplessità davanti a tanta prepotenza e        arroganza e atteggiamenti “minacciosi” che appartengono ad altri tipi di       società, certamente non democratiche;

       - Il risultato di questo clima sono ordini di servizio senza l’attivazione delle      norme che regolano le relazioni sindacali; incontri sindacali durante i quali    vengono presentate informative e proposte blindate, motivate come          conseguenziali a direttive che vengono “dall’alto”, che di fatto svuotano la          contrattazione territoriale, nelle quali i rappresentanti sindacali si possono          limitare a fare i “notai”!!!!!!!!,; disdette unilaterali di accordi stipulati in        precedenza, senza la possibilità di stipularne altri sulle stesse materie,

         per non “disturbare il manovratore”, che deve avere le mani libere per decidere        in barba a tutte le norme contrattuali ancora “vigenti”???????.

Tutto ciò premesso e considerato e al fine di porre rimedio a questa situazione

di disagio, generalizzata in tutta la Sicilia, le OO.SS. scriventi RICHIEDONO UN INCONTRO URGENTE CON IL SIGNOR DIRETTORE REGIONALE.

La superiore richiesta è dettata dalla volontà di non vanificare il ruolo delle rappresentanze sindacali, stante l’importanza che le stesse rivestono, per le aspettative del personale e per le aspettative della stessa Amministrazione.

Nessuno può pensare di essere il “padrone delle ferriere” e può pensare di agire in maniera arbitraria disconoscendo le norme contrattuali vigenti.

Le OO.SS. Regionali, chiedono che la convocazione avvenga nel più breve tempo possibile, affinché possa essere ripristinata la democrazia e il rispetto delle regole.

La mancata convocazione costringerà le OO.SS. a proclamare lo stato di agitazione di tutti gli uffici delle Entrate della Sicilia, fino alla proclamazione di una o più giornate di sciopero regionale.

Si porgono distinti saluti.

Firmato:

FP-CGIL SICILIA   -   CISL-FP SICILIA -   U IL-PA SICILIA -  U.S.B. SICILIA -     F.L.P. SICILIA -   CONFSAL-SALFI SICILIA