Oggi 16 aprile si è svolta la riunione riguardante i criteri di ripartizione delle somme di cui all’art.3 – comma 165 – Legge 350/2003 e la quantificazione del FUA 2012.
“CERTIFICATO IL COMMA 165: LA UIL NON FIRMA”
Per quanto riguarda l’accordo sui criteri di ripartizione della c.d. “cartolarizzazione”, (che verrà inviato successivamente) questa O.S. ha ritenuto opportuno non certificare quello che l’Autorità politica e l’Amministrazione hanno deciso senza le parti sociali. Oggi possiamo dire che è stata firmata ed avvallata la discriminazione che il decreto ha stabilito sia tra i diversi Dipartimenti del nostro Ministero, sia tra tutti i comparti. Infatti hanno deciso che esistono, nella Pubblica Amministrazione, dipendenti di serie A e dipendenti di serie B, anche se tutti, indistintamente, concorrono a produrre il gettito del “comma 165”.
La UILPA-MEF non può accettare che la protesta del personale rimanga inascoltata.
Questa O.S. aspetta ancora risposte concrete ed immediate per il personale sui seguenti argomenti:
- Progressioni economiche;
- Ulteriori somme FUA 2012;
- Ulteriori somme per l’art.3 – comma 165 – Legge 350/2003 per l’anno 2012;
- D.M. relativo all’organizzazione delle RTS;
- Erogazione immediata dei buoni pasto;
- Risoluzione immediata delle graduatorie degli idonei rimaste aperte;
- Aumento del numero degli incarichi di revisorato;
- Posizioni Organizzative;
- Rispetto del D.Lgs 81/2008 sui posti di lavoro;
- Quantificazione ed erogazione del Contributo Unificato;
- Carichi di lavoro e piante organiche;
- Convenzione sulla telefonia mobile.
Possiamo capire lo spirito che ha portato la CGIL e la CISL alla firma dell’accordo, ma avendo intrapreso un percorso iniziale diverso per quanto concerne il “comma 165” si è arrivati anche ad una conclusione diversa.
Ricordiamo che l’unica O.S. ad aver ricevuto mandato diretto, con lettere di protesta spontanea da parte dei dipendenti per reperire ulteriori risorse, è stata la UILPA-MEF che, suo malgrado, in questa occasione non è riuscita ad ottenere quello che i dipendenti chiedevano.
Questa O.S. non si può limitare a ratificare quello che altri hanno deciso per il personale, ma firma quello che ha costruito e/o che sia idoneo e/o che chiedono i dipendenti.
Siamo consapevoli, visto che ogni giorno siamo al loro fianco, delle difficoltà economiche in cui versano i colleghi e non ci sarebbe costato nulla porre la firma tecnica di erogazione come altri hanno fatto, ma nello stesso momento avremmo sottoscritto la mortificazione di parte del personale: non possiamo più permetterci questa situazione. Abbiamo ritenuto opportuno lottare oggi per ottenere domani.
Noi chiediamo all’Autorità politica e all’Amministrazione di questo Ministero di essere più vicini alle esigenze del suo personale che ormai è stanco solo di dare e di ricevere in cambio umiliazioni o indifferenza.
È più facile firmare gli accordi per ricompensare i dipendenti che oggi versano in condizioni economiche di difficoltà, ma è anche giusto che gli stessi vengano ricompensati adeguatamente per il lavoro che svolgono.
Forse i lavoratori si sono rivolti solo a questa O.S. per reperire nuove risorse perché siamo gli unici a poterlo fare, anche se, nostro malgrado, non ci siamo riusciti, ma le nostre richieste per il futuro sono chiare.
Avevamo richiesto accordi separati tra Ministero e Dipartimento delle Finanze, per sottoscriverne almeno uno e dimostrare che noi ritenevamo idonee le somme dei lavoratori appartenenti a quest’ultimo, ma l’Amministrazione ha ritenuto opportuno non suddividere quello che l’Autorità politica ha deciso di unire.
Ancora una volta abbiamo dimostrato che è interesse della UILPA-MEF tutelare i dipendenti di questo Ministero senza tenere conto del Dipartimento cui appartengono.
Siamo rimasti gli unici a lottare per i diritti e gli interessi dei lavoratori: lasciamo agli altri la ratifica.
Di seguito riportiamo le cifre medie pro-capite suddivise per qualifica e per Dipartimenti: MINISTERO DIP. FINANZE
DIRIGENTI GENERALI 2.713,16 18.939,96
DIRIGENTI II FASCIA 3.048,11 22.268,91
“FIRMATO IL FUA 2012”
Per quanto concerne l’accordo di quantificazione del FUA 2012 l’Amministrazione ha deciso di accettare il tavolo tecnico di confronto (richiesto unitariamente alla riunione precedente solo da CGIL CISL e UIL) per verificare l’applicazione delle norme di costituzione dello stesso e l’eventuale accantonamento di risorse aggiuntive derivanti dal risparmio di gestione. Inoltre su richiesta solo di questa O.S. sembrerebbe “sbloccato” il DM che concerne le convenzioni per l’anno 2012 e dovrebbe essere in arrivo alla firma del Ministro. E’ un piccolo segnale di apertura, che la UILPA-MEF ha cercato e voluto. Allora abbiamo ragione noi che bisogna lottare per ottenere.
I tavoli tecnici di confronto saranno il 30/04/2013 e il 07/05/2013.
Roma, 16 aprile 2013
Il Coordinatore Generale
BORDINI Andrea G.
Il Segretario Nazionale
ZANETTI Massimo
Il Segretario Nazionale
COMPAGNONE Guido
Il Coordinatore Provinciale Roma
PRIVITERA Nicola
