Riteniamo che le prossime settimane/mesi saranno decisivi per molti aspetti e segneranno il futuro dei lavoratori dell’Agenzia.

A breve attendiamo due importanti convocazioni.

Una, di “semplice” informativa che riguarderà il dettaglio dell’accorpamento delle cc.dd. attività “NO CORE” e l’avvio del piano di ridimensionamento delle posizioni dirigenziali.

A seguito del “ridimensionamento” si dovranno necessariamente definire le cc.dd. posizioni organizzative previste dall’art. 23-quinquies della L. n. 95/2012 ”spending review” (ormai definite “area quadro o vice-dirigenza delle Agenzie fiscali”).

Una “sfida” che dovrà coinvolgere tutti affinché si evitino i “pastrocchi” del passato e le probabili criticità derivanti da atti unilaterali raffazzonati sotto l’egida dell’emergenza, della “necessità ed urgenza” e simili…

Tale contesto potrà costituire, inoltre, l’occasione per rivedere l’impostazione delle attuali posizioni organizzative ex artt. 17 e 18 del CCNI e della loro modalità di finanziamento, nonché valutare la bontà della già dimenticata proposta fatta dall’Agenzia di poter istituire posizioni organizzative anche all’interno della II Area.

Altra importantissima convocazione riguarderà la definizione del fondo di produttività di tutti i lavoratori per l’anno 2011.

Tale circostanza non sarà “solo” l’opportunità per definire e distribuire il nostro salario accessorio ma è l’occasione (osiamo dire: l’ultima chance) affinché si possa dare “continuità” (scorrimento) alle procedure di progressioni economiche che furono avviate con il fondo di produttività per l’anno 2010.

 

SVEGLIA! …PASSIAMO AI FATTI!!

Abbiamo sempre avuto ben presente le difficoltà normative (e non solo…) che hanno osteggiato la concreta applicazione dell’accordo di programma triennale sullo scorrimento delle progressioni dentro le Aree.

E’ pur vero, però, che, ad oggi, solo noi della UILPA abbiamo presentato sia all’Amministrazione che a tutte le OO.SS. una concreta proposta da cui partire insieme per superare, con modalità legittime, tutti gli attuali vincoli.

Nei mesi scorsi abbiamo invocato la necessità di ulteriori progressioni; ma

dobbiamo avere anche il dovere di dire come vanno attuate... quali risorse “certe e stabili” utilizzare; quali determinazioni adottare affinché possano essere superati (legittimamente) i divieti previsti dalle manovre economiche di questi anni che prevedono il blocco delle progressione quantomeno fino al 2014.

 

La UILPA e i lavoratori uniti non vogliono più solo slogan!!

Nel mese di gennaio 2013, come UILPA, abbiamo presentato la nostra proposta (pubblicata sul nostro sito nazionale) che, paradossalmente, ha trovato attenzione da parte dell’Amministrazione ma non ancora dalle altre OO.SS..

Essa può coniugare la soddisfazione della garanzia giuridica di una progressione con anche una soddisfacente “mediazione” economica per gli anni oggetto del blocco normativo.

Ribadiamo l’esigenza che bisogna lavorarci insieme, …TUTTI! Perfezionandola, confrontandosi con ogni ulteriore utile proposta migliorativa e/o integrativa.

Purché ciò avvenga!...e che avvenga presto!!

Roma, 2 aprile 2013

 

Il Coordinatore Generale UIL PA Agenzia Entrate

Renato Cavallaro