di Veronica Mondelli

I colleghi di lavoro, talvolta, possono apparire insopportabili. Ma, a quanto pare, c’è una tipologia che risulta indigeribile ai più: le donne.

Questo è il frutto di una ricerca pubblicata su HR Magazine, il quale ha proposto i risultati di un sondaggio e di una ricerca svolti dalla redazione: le colleghe di lavoro sono quelle più invise in ufficio. Ovviamente, non tutte le donne fanno parte della cerchia dei colleghi insopportabili, così come un tale giudizio non è dovuto semplicemente a motivi discriminatori.

La ricerca svolta è molto più sottile e complessa e analizza a fondo il comportamento che talune donne hanno nel mondo del lavoro. Tutto parte dall’idea di donna e di lavoratrice nell’immaginario collettivo.

Si crede, perlopiù, che una donna sia caratterizzata da tratti docili e delicati, che sia tranquilla, che tenda a non creare problemi o a risolverli qualora si presentassero, che non ecceda con le parole o il turpiloquio, rimanendo sempre educata e professionale. Tuttavia, è chiaro, molte donne non sono così e tante sono coloro che, sì, hanno un un carattere molto dolce e tranquillo ma che, spesso, di fronte ad un ruolo professionale di un certo livello, tendono a nasconderlo, vestendo la maschera del manager implacabile.

È proprio nel momento in cui la donna lavoratrice si espone con comportamenti giudicati poco femminili e più tendenti al maschile che i colleghi si trovano a disagio. In altre parole, un leader femminile con modi maschili non piace. Da qui il passo è breve verso un altro stereotipo: quello della donna manager che si comporta come un uomo (magari solo per sopravvivere) senza mostrare sentimenti o cedimenti.

Ma c’è di più. Tralasciando la donna con ruolo dirigenziale e avvicinandoci alle semplici impiegate, si scopre un’altra realtà ben più sconcertante. Secondo il sondaggio, le donne vittime di mobbing o di “bullismo” sul posto di lavoro non sono prese di mira dai colleghi maschi ma da altre colleghe. Questo aspetto apre uno scenario molto più ampio e più complesso, in cui potrebbero rientrare tutte quelle invidie tipicamente femminili che, se non controllate, possono sfociare in situazioni intollerabili.

Riassumendo, le colleghe donne sarebbero le peggiori: le donne manager indulgono in comportamenti sin troppo duri, autoritari e, talvolta, maleducati; le impiegate, pur di avanzare di carriera o di mettersi in mostra, tentano di affossare le proprie colleghe in maniera piuttosto pesante. E anche gli uomini iniziano a notare la cosa e soffrire per il problema.

Fonte: The Times Of India