da .uilpa.it
Da più parti mi sono recentemente provenute sollecitazioni per un rinvio delle elezioni per il rinnovo delle RSU. Tali sollecitazioni hanno un corretto fondamento data la recrudescenza della pandemia in corso. È più che lecito infatti chiedersi come operativamente sarà garantita la sicurezza di chi si occupa di dare corpo alle procedure amministrative necessarie per l’espletamento delle elezioni e per i candidati che dovranno svolgere la loro campagna.
Questo tipo di preoccupazioni sono sempre state anche le nostre. Tanto è così che la nostra proposta è stata di un rinvio a ottobre-novembre ritenendo che farle slittare di alcune settimane come volevano altri sindacati non fosse minimamente adeguato. Tanto valeva mantenere la data originale di svolgimento.
Va ricordato tuttavia che uno spostamento della tornata elettorale può avvenire solo tramite un atto normativo da parte del Parlamento. Atto volto a modificare il calendario delle elezioni RSU stabilito per legge.
Pertanto, allo stato attuale delle cose le elezioni per il rinnovo delle RSU si terranno nella data prevista, tra il 5 e il 7 aprile prossimi. Perciò, tra pochi giorni (il 31 gennaio) inizieranno le procedure ufficiali da parte dei sindacati.
Non siamo per nulla soddisfatti di come è andata questa vicenda. Anzi, siamo contrariati. Ma non ci sono alternative dato che il sindacato non ha il potere di modificare una legge. A meno che qualcuno non pensi che per protesta non dovremmo partecipare alle elezioni per il rinnovo delle RSU. Un’ipotesi tanto balzana quanto sucida.
La UILPA è un’organizzazione realista che ha a cuore gli interessi dei dipendenti e degli utenti dei servizi pubblici. Vista la situazione e visti i tempi ristretti quello che dobbiamo fare è metterci subito al lavoro, senza perdere tempo in discussioni inutili. Gli obiettivi che ci devono guidare oggi sono: permettere lo svolgimento dell’appuntamento elettorale nella massima sicurezza e ottenere il miglior risultato possibile.
Sandro Colombi, Segretario generale UIL Pubblica Amministrazione
Roma, 27 gennaio 2022