Condizioni igienico – sanitarie carenti presso gli uffici dell’agenzia delle entrate in molte sedi siciliane. A denunciare il fenomeno è il coordinatore regionale della Uil pubblica amministrazione delle entrate Raffaele Del Giudice, in una lettera inviata, tra gli altri, al direttore dell’agenzia della Sicilia Pasquale Stellacci e all’ufficio gestione risorse.
La situazione più critica riguarda la provincia di Caltanissetta dove, come segnalato dal coordinamento provinciale del sindacato, la maggior parte dei servizi contrattualmente previsti non vengono eseguiti se non episodicamente e solo a seguito di richieste insistenti da parte dei dipendenti.
“Presso alcune direzioni provinciali – spiega Del Giudice – il numero degli addetti alle pulizie è esiguo e di certo risulta insufficiente al fine di garantire lo svolgimento delle prestazioni previste quotidianamente, settimanalmente e mensilmente”.
È proprio in considerazione di queste necessità, che la UILPA Entrate Sicilia propone l’istituzione di una commissione ad hoc, composta dall’amministrazione e dai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, finalizzata a verificare – anche attraverso appositi questionari in forma anonima rivolti al personale – se le prestazioni relative al servizio pulizia contrattualmente previste siano realmente effettuate dagli addetti.