di Michele Bruccheri - lavocedelnisseno.it
Grave episodio all’Istituto Penale per Minori. Il segretario nazionale UILPA Armando Algozzino: “Bisogna avviare una riflessione profonda sull’esiguità degli organici”

Un agente di polizia penitenziaria salva un detenuto in procinto d’impiccarsi presso l’Istituto Penale per Minori di Acireale (Catania). Ancora una volta il personale opera un salvataggio importante. Infatti, un agente ha sventato il tentativo di suicidio di un recluso, sorpreso mentre cercava di impiccarsi. Un episodio gravissimo, non nuovo per il carcere minorile. Lo scorso giugno, due poliziotti penitenziari furono assaliti da calci, pugni e colpi di bastone durante un’aggressione da parte di alcuni detenuti italiani ai danni di un giovane di colore.

“Uno dei due agenti che in quell’occasione portò in sicurezza il ragazzo aggredito – precisa Armando Algozzino, segretario nazionale della UILPA Polizia Penitenziaria – è lo stesso che ha salvato dal suicidio il ragazzo diciassettenne detenuto: un episodio che mette drammaticamente in luce i gravissimi disagi che il personale sperimenta all’interno dell’Istituto per via della carenza di organico. Un deficit ormai costante che mette a repentaglio la vita dei poliziotti e della stessa popolazione carceraria”.

Nel sottolineare “lo spirito di dedizione e l’attitudine al sacrificio che contraddistingue la polizia penitenziaria”, l’esponente sindacale della Uil torna a sollecitare la necessità urgente di “avviare una riflessione profonda sull’esiguità degli organici negli Istituti Minorili e negli Istituti Penitenziari”, già manifestata all’inizio dell’estate appena trascorsa.

“Soltanto grazie alla prontezza dell’agente – conclude Algozzino al microfono de La Voce del Nisseno – l’aspirante suicida, condotto all’ospedale, si è salvato”.

Per il segretario nazionale della UILPA Polizia Penitenziaria Armando Algozzino, infine, “la situazione si aggraverà ulteriormente, vista la riduzione di 4 mila unità dell’organico del Corpo di Polizia Penitenziaria programmato dal Ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia”.