I dati dell’INPS sull’accesso alla pensione nel 2012 dimostrano come il nostro sistema fosse in equilibrio economico già prima dei provvedimenti Fornero che sono stati una gigantesca operazione di cassa fatta sulle spalle dei lavoratori e delle lavoratrici.

Invece di tagliare gli sprechi della politica e le spese improduttive si è voluto penalizzare milioni di italiani contribuendo ad aggravare la recessione in atto. La UIL chiede a chi si candida a governare il Paese di prendere l’impegno di reintrodurre misure di equità, utilizzando maggiore flessibilità nei criteri di accesso al pensionamento, ed una maggiore adeguatezza degli assegni pensionistici, ripristinandone immediatamente la perequazione al costo della vita.

Elementi che, insieme alla necessaria sostenibilità economica, sono condizioni essenziali per un corretto funzionamento del sistema previdenziale.

Roma, 28 dicembre 2012