Venerdì di passione nel capoluogo palermitano. Migliaia di lavoratori alla manifestazione partita da piazza Croci. 35 i collegamenti aerei soppressi al Falcone-Borsellino. Braccia conserte anche vigili urbani e dipendenti del servizio di trasporto pubblico locale
Sciopero generale proclamato dai sindacati,cortei in centro e disagi per i trasporti.Otto ore di stop nei settori pubblici e privati indette da Cgil e Uil.Alle ore 8.30, da piazza Croci, avrà inizio la manifestazione con migliaia di lavoratori che si muoveranno per le strade palermitane.Trentacinque i collegamenti aerei cancellatiall'aeroporto Falcone-Borsellino, mentre gliautobus dell'Amat resteranno fermidalle 9.30 alle 17.30. Al corteo partecipano anche gli studenti.
AGGIORNAMENTO DELLE 12.30
"Via Libertàè stata riaperta al traffico, mentre il corteo è giunto apiazza Verdi", fanno sapere dalla polizia municipale. Dal palco allestito per lo sciopero generale ha parlatoArmando Carta, di Scorta Civica, con un appello in favore delpm minacciato dalla mafia:"A Palermo si respira la stessa aria che si respirava prima delle stragi. Ringraziamo Cgil e Uil che stanno conNino Di Matteo".
ORE 11.50
Una delegazione delCoordinamento Studenti Medisi è sganciato dal corteo principale, all'altezza della Politeama, bloccando il traffico. Poi la tappa verso la sede delPartito Democraticodi via Bentivegna dove un gruppetto ha cominciato a lanciareuova, vernice rossa e fumogenicontro lo stabile. "Questa - scrivono gli studenti - è una risposta a quello che il governo sta facendo, a colpi di riforme che stanno distruggendo qualsiasi forma di welfare e che stanno privatizzando l'intera formazione". Dopo il blitz il gruppetto si è ricongiunto al corteo inpiazza Verdi, dove i leader della protesta stanno parlando sul palco.
Sciopero generale, fumogeni e uova contro la sede del Pd
ORE 10,30
Il corteo ha superato il Politeama. Migliaia le persone in piazza. "Palermo va incontro al suo settimo anno di crisi rischiando la 'desertificazione' totale -dicono dalla Cgil- in una situazione drammatica, con un elenco di centinaia di aziende i cui dipendenti si trovano in preavviso di licenziamento, in cassa integrazione in deroga, in mobilità, in solidarietà, con gli ammortizzatori sociali in scadenza. Ci sono quasi 3 mila dei 5.600 dipendenti palermitani dei call center a rischio licenziamento dal 2015, i 760 dipendenti Fiat che sperano a gennaio nel passaggio alla Grifa, altri 500 del'indotto Fiat senza lavoro dal nuovo anno, mille licenziati nella formazione professionale nei 24 enti palermitani e altri 1.674 a rischio. Ad aver ieri appreso che passeranno il Natale senza stipendi e tredicesima, e col posto di lavoro in forse, sono i 76 dipendenti di Sviluppo Italia Sicilia, società a partecipazione regionale, reduci da due giornate di sciopero".
ORE 9.
"Così non va". Questo lo slogan ideato dai sindacati per il Jobs act, la legge di stabilità e sulla pubblica amministrazione. Tra le richieste avanzate al governo ci sono quelle relative allepolitiche economiche e del lavoro, per estendere ilbonus degli 80 euroai pensionati e agli incapienti e aprire un tavolo per ilrinnovo del contratto nel pubblico impiego, fermo al 2009. "Chiediamo una riforma del lavoro - dichiarano dallaCgil- che semplifichi le regole senza togliere diritti, una vera estensione delle tutele a partire dagliammortizzatori socialiche devono essere per tutti e il diritto a godere della propria maternità e paternità con retribuzione e tutele garantite".
AEROPORTO - Sono trentacinque i voli cancellati, in arrivo e in partenza, all'aeroporto Falcone-Borsellino. A renderlo noto è stata laGesap, società di gestione dello scalo palermitano. Diciassette collegamenti sono diAlitalia, due diEasyjet, quattordiciRyanaire due della compagnia low cost spagnolaVueling.
AMAT - Braccia conserte per funzionari amministrativi e conducenti degli autobus, anche se non è dato sapere la percentuale di adesione dei lavoratori dell'azienda di trasporto pubblico locale.Dalle 9.30 alle 17.30il "servizio - si legge sul sito ufficiale - potrebbe subire ritardi o soppressione di corse".
SCUOLA - Lo spezzone del CoordinamentoStudenti Medi Palermo, composto da un migliaio di studenti, è appena partito dal concentramento del Giardino Inglese e rilancia la mobilitazione in occasione dello sciopero generale di oggi in tutta Italia. “Scendiamo oggi in piazza insieme ai lavoratori che, con specificità diverse, vivono la nostra stessa condizione di zero certezze per presente e futuro.” dichiara Maria Occhione, portavoce del Coordinamento.
VIGILI URBANI - La polizia municipale informa che potrebbero verificarsi disagi alla circolazione per laeventuale partecipazione del personale alla sciopero generale nazionale, proclamato dalle organizzazioni sindacali Uil - Fpl, Cigl- Funzione Pubblica. Sarannoassicurati i servizi essenzialiprevisti dalla normativa vigente. Ai cittadini che dovessero raggiungere gli uffici di via Dogali, si consiglia di informarsi preventivamente in merito al ricevimento del pubblico (per informazioni contattare il centralino 091.6954111).
AMAP - La società informa che le segreterie nazionali Filctem-Cgil e Uiltec-Uil hanno aderito allo sciopero generale proclamato per l’intera giornata lavorativa di venerdì 12 dicembre. A causa dell’adesione,potrebbero verificarsi eventuali disservizi.La società, in conformità alla normativa vigente, assicurerà i servizi essenziali. Per qualsiasi informazione si potrà telefonare al numero 091.279111 (con risponditore automatico) o al numero verde 800.915333 (solo da telefono fisso).