Sulla  scorta  della  frase  enunciata  dal  famoso  statista  Winston  Churchill   abbiamo  affrontato  e  concluso  la contrattazione del 30.10.2014 sulla suddivisione del  FPSRUP 2012(art.85, particolari posizioni) per la Direzione Regionale Sicilia con particolare riferimento all’area Entrate.
Un accordo che, da parte nostra, definire “un ottimo accordo” sarebbe fin troppo facile ed è proprio per questo che attendiamo, ove ve ne fossero, le vostre osservazioni.
Una  breve  premessa  per  dire  subito  che  abbiamo  energicamente  contestato  la  tardiva  tempistica  con  la  quale siamo venuti in possesso della proposta dell’amministrazione, sottolineando che l’impressione è quelladi trovarsi di fronte ad una precisa strategia, un indirizzo netto, tenuto conto che la stessa cosa è avvenuta in DP e questo non è né il modo migliore per iniziare la trattativa e nemmeno la migliore immagine che può dare di sé l’amministrazione.
Su questo tema, come UIL abbiamo chiesto alla Direzione Regionale di emanare una nota, indirizzata alle DD.PP., dove  si  indichi  chiaramente  di  rispettare  la  giusta tempestività  nel  far  pervenire  alle  OO.SS.  le  proposte  sugli argomenti che di volta in volta sono in trattazione.
Un breve riassunto delle operazioni e dei destinatari delle somme in oggetto è di seguito riportato:
-  Pagamento  delle  posizioni  che  vanno  indennizzate  secondo  quanto  previsto  dall’art.85,  comma  2  del vigente CCNL;
-  E’ stato ridotto il numero originario dei c.d. “progetti” riconoscendo, in ultima analisi, solo ad unoi requisiti di progetto, mentre per gli altri la connotazione più idonea era quella di “ attività di gruppo”, basandosi sulla logica  che  un  progetto  non  può  più  essere  definito  tale  quando  si  trasforma  in  un’attività  continuata  e ripetuta, quasi da divenire ordinaria.
-  Riconoscimento  delle  attività  di  gruppo  che  hanno  affrontato  tematiche  specifiche.  Questi  avranno  una remunerazione uguale per tutti coloro che ne hanno fatto parte, eccezion fatta per i coordinatori.
-  Ulteriore remunerazione, fissando un tetto massimo  di compenso, per tutte quelle attività particolarmente qualificanti per le quali amministrazione ed RSU, congiuntamente hanno fissato criteri selettivi.
-  Infine, ove vi siano somme ulteriormente residue, queste andranno attribuite, per le effettive giornate di presenza,  al  rimanente  personale  che  non  è  rientrato  nelle  casistiche  sopra  menzionate,  fino all’esaurimento delle somme assegnate alla DRS.
Gli aspetti significativi dell’accordo sono quelli che ci portano a definire lo stesso ottimo, e nellospecifico:
  Innanzitutto  non  posso  essere  riconosciute  più  indennità  al  personale  nel  caso  abbia  svolto  moltepliciattività. In questo caso verrà assegnata quella piùfavorevole.
Ciò riduce notevolmente il gap creatosi negli anni  precedenti tra chi percepiva remunerazione a 3 zeri ed chi accanto al proprio nome leggeva zero e basta.
  Sulla  costituzione  di  eventuali  progetti,  abbiamo  impegnato  l’amministrazione  al  confronto  con  la  parte sindacale, sin dalla nascita del progetto stesso, stabilendo congiuntamente i criteri per la partecipazione e modalità  per  lo  svolgimento  dei  lavori,  aggiungendo la  massima  pubblicizzazione  sul  sito  intranet dell’Agenzia.
Come UIL vogliamo ricondurre qualunque tipo di iniziativa dell’amministrazione alla trasparenza amministrativa e al coinvolgimento di tutti i lavoratori.
Ecco  dunque  alcuni  degli  spunti,  che  riteniamo  positivi,  di  una  contrattazione  che,  siamo  certi,  non  ha lasciato  punti  oscuri  e  che  è  stata  portata  avanti  nell’esclusivo  interesse  dei  lavoratori  che  di  tutto necessitano tranne che di dubbi ed ombre nella propria attività lavorativa di ogni giorno, in particolare in un periodo economico-sociale come quello che si sta attraversando.
Con  quest’accordo  abbiamo  fatto  sì  che  tutti  i  lavoratori  della  DRS,  differenziandone  comunque  il riconoscimento, si possano sentire facenti parte diuna grande ed unica struttura.
L’analogo principio, è adottato già da anni per quel che riguarda l’area ex Territorio il cui accordo  è stato contestualmente sottoscritto.
Ecco perché abbiamo parlato di cambiamento ed Il responsabile coraggio per poterlo conseguire di certonon  manca  al  Coordinamento  Regionale  della  UIL  PA  Entrate  nell’esclusivo  interesse  dei  lavoratori dell’isola.
Un particolare ringraziamento lo rivolgiamo alla RSU per il lavoro prezioso e gravoso svolto nel confronto con l’amministrazione partendo dalla contrattazionesino alla finale dell’accordo.
Continueremo ad aggiornarvi.