Egregio Ministro,
Nell’incontro tenutosi il 10 Luglio u.s. ebbe a comunicare, alle rappresentanze Sindacali della Polizia Penitenziari, che entro qualche giorno la Direzione Generale dell’Ufficio Beni e Servizi del DAP avrebbe emanato una circolare dalla quale sarebbe emerso in modo chiaro ed inequivoco il carattere di gratuità per l’uso di alloggi collettivi da parte del personale di Polizia Penitenziaria.
Ovviamente tale comunicazione, considerata l’autorevolezza della fonte, fu immediatamente partecipata attraverso i nostri canali di informazione e generò grande ottimismo ed entusiasmo nel convincimento di aver posto, finalmente, una parola definitiva sull’annosa questione.
Purtroppo siamo costretti a dover segnalare che nessuna circolare è stata emanata e nulla è mutato.
Pertanto la questione della gratuità degli alloggi continua ad essere una questione non solo irrisolta ma foriera di evidenti sperequazioni tra il personale.
Per dar conto del Far West , ovvero delle interpretazioni più fantasiose, che è possibile riscontrare nelle prime linee penitenziarie , basta prendere ad esempio Genova. In tale città, infatti, la sensibilità ed il pragmatismo del Direttore di Marassi ha portato ad una soluzione che garantisce a tutto il personale di PP la gratuità dell’alloggio. Nell’altro istituto cittadino di Pontedecimo , invece, il personale è pedissequamente subissato da richieste di pagamento per la fruizione dell’alloggio.
Altro esempio illuminante di quanto sia urgente risolvere la questione proviene da Ascoli Piceno; Istituto nel quale al quadro permanente si chiede, nonostante la presenza di due caserme, di provvedere motu proprio a cercarsi un alloggio privato per consentire al contingente GOM, operante in quella struttura, di poter fruire dell’alloggio gratuito benchè sia personale in missione ed abbia diritto ad alloggio esterno .
Per quanto sopra esprimiamo l’auspicio che le Sue comunicazioni del 10 Luglio possano trovare effettivo riscontro nell’azione del DAP e che l’annunciata circolare abbia ad essere effettivamente promulgata in tempi brevi.
RinnovandoLe i sensi della più alta stima ed in attesa di riscontro,
Molti cordiali saluti
Il Segretario Generale
Eugenio Sarno