In riferimento alla convocazione sindacale fissata in data 25 marzo p.v. la UIL PA mostra stupore nel prendere atto che la stessa è stata inviata anche all’unico componente della RSU non dimissionario.

     Si evidenzia, difatti, che la S.V. aveva già comunicato in data 19/12/2013 la decadenza della RSU a tutte le OO.SS ed aveva chiesto alle Stesse di volere procedere, pertanto, al rinnovo.

     Lo Scrivente, pur apprezzando l’immediata applicazione da parte della S.V. di quanto previsto dall’Accordo Collettivo Quadro per la costituzione delle rappresentanze sindacali unitarie per il personale dei comparti delle Pubbliche Amministrazioni e per la definizione del relativo regolamento Elettorale, non comprende il perché dell’invio della convocazione di che trattasi, anche se per conoscenza, all’unico componente la RSU non dimissionario, dal momento che la RSU è decaduta ai sensi del suindicato regolamento.

     Corre obbligo, pertanto, ricordarLe che, con la decadenza della RSU ed in attesa del rinnovo della Stessa, i titolari della contrattazione sono esclusivamente le Segreterie Territoriali firmatarie del C.C.N.L.

     Lo Scrivente, inoltre, coglie l’occasione per far presente che le dimissioni dei due componenti la RSU sono scaturite a fronte del mancato riconoscimento del ruolo ricoperto dagli stessi, dal momento che le relazioni sindacali tenute dalla S.V. risultano essere praticamente inesistenti.

     Ho potuto rilevare, infatti, mio malgrado, che già da tempo la S.V. prende decisioni unilaterali nonostante le diverse proposte delle OO.SS.

     Mi riferisco in maniera particolare alla contrattazione sindacale sull’orario di lavoro, sull’apertura e chiusura dell’ufficio, sull’attribuzione dello straordinario, sulla variazione dell’orario di ricevimento del pubblico, sull’affidamento degli incarichi, sulla valutazione dei dipendenti ed altro.

     La mancata mia risposta alla Sua richiesta di procedere al rinnovo della RSU è dettata, appunto, dalla mancanza di relazioni sindacali improntate al reciproco rispetto e al confronto costruttivo, che porti entrambe le parti alla ricerca di soluzioni condivise.

     Come Segretario Generale della UIL PA di Palermo non posso chiedere, infatti, ai dipendenti dell’Ufficio che Lei dirige di candidarsi se non verranno ripristinate prima corrette relazioni sindacali da parte della S.V.

   In tale prospettiva, nell’attesa di una rinnovata apertura e disponibilità da parte di Codesta Dirigenza, si resta in attesa dell’invio dell’informativa preventiva riguardo l’argomentazione da trattare nell’incontro fissato in data 25/03/2014.

    

Cordiali Saluti.

Palermo, 19/03/2014                            

Il Segretario Generale UIL PA Palermo
Alfonso Farruggia