A seguito dell'accorpamento delle due Agenzie Fiscali, Entrate e Territorio, è stata emanata, in data 30-11-2012, una nota da parte dell'AdE (leggi più avanti il testo integrale) sui nuovi assetti centrali.

La Segreteria Provinciale UILPA di Palermo, esclusivamente nell'interesse di tutti i lavoratori, sta vigilando su ogni aspetto derivante da tale innovazione.

A tale scopo, è stata inviata in data 30-11-2012 ai Coordinatori Generali UILPA di settore, una nota a firma congiunta dei Segretari Nazionali, espressione della Sicilia Alfonso Farruggia e Giovanni Di Pisa di cui riportiamo il testo:

Alla luce del Decreto Legge con il quale vengono accorpate le due Agenzie Fiscali. Territorio ed Entrate, fermo restando tutte le questioni aperte in essere riteniamo indispensabile evidenziare che, poiché le dinamiche della periferia sono diverse da quelle del centro, è indispensabile un chiarimento sulle prerogative e sugli assetti sindacali da mantenere sin dalle prossime ore.

Si invitano, pertanto, le Segreterie Nazionali di settore, a voler fornire urgenti indicazioni al riguardo.

Tenendo conto che la Sicilia ha da sempre rappresentato, e lo rappresenta tutt'ora, un notevole bacino di scritti e di quadri dirigenti si chiede, soprattutto, di indire una riunione congiunta in ambito regionale.

Si coglie l'occasione per porgere cordiali saluti”.

Informeremo costantemente i lavoratori degli sviluppi.

 

 

INFORMATIVA PER LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI 

In base all’art. 23-quater del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 (di seguito: decreto-legge), dal prossimo 1° dicembre l’Agenzia delle Entrate incorpora l’Agenzia del Territorio e ne assume le funzioni, che esercita con le inerenti risorse umane, finanziarie e strumentali. Il trasferimento delle risorse è stato disciplinato con il decreto emanato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze lo scorso 8 novembre e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 277 del 27 novembre (di seguito: decreto ministeriale). In base al decreto-legge, fino al perfezionamento del processo di riorganizzazione l’attività dell’Agenzia del Territorio continua ad essere esercitata dalle articolazioni competenti, con i relativi titolari, presso le sedi e gli uffici già a tal fine utilizzati.

Il perfezionamento dell’assetto organizzativo conseguente all’incorporazione verrà definito con apposite misure da adottare entro 90 giorni dalla data di emanazione del decreto ministeriale, e cioè entro il 6 febbraio 2013. La decorrenza dell’operatività di tali misure sarà fissata tenendo conto dei tempi necessari per realizzare la necessaria integrazione dei processi: la relazione che il sig. Ministro ha presentato in Parlamento in base al citato art. 23-quater, comma 1, del decreto-legge prevede che l’integrazione dei processi no core vada completata entro il 2013,

quella dei processi core entro il 2015.

Nella seduta odierna il Comitato di gestione ha deliberato alcune misure, di seguito illustrate, finalizzate a disciplinare la fase transitoria.

1. Vicedirettori - Il Comitato ha approvato l’istituzione di due posizioni di vicedirettore, come previsto dal decreto-legge. A uno dei vicedirettori è affidato l’indirizzo e il coordinamento delle funzioni tecniche di missione attinenti alle materie già di competenza dell’Agenzia del Territorio, all’altro l’indirizzo e il coordinamento delle funzioni tecniche di missione attinenti alle materie di competenza dell’Agenzia delle Entrate prima dell’incorporazione, nonché l’indirizzo e il coordinamento delle attività di amministrazione, pianificazione e controllo. Il

Comitato ha altresì deliberato che le due posizioni vengano rispettivamente attribuite alla dott.ssa Gabriella Alemanno, già direttore dell’Agenzia del Territorio, e al dott. Marco Di Capua, vicario del direttore dell’Agenzia delle Entrate e già Direttore Centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo.

2. Dotazioni organiche - Il Comitato ha poi deliberato la nuova dotazione organica provvisoria dell’Agenzia delle Entrate che, come previsto dal decreto-legge e dal decreto ministeriale, viene incrementata in misura corrispondente alle unità di personale di ruolo trasferite dall’Agenzia del Territorio, tenendo conto delle posizioni dirigenziali effettivamente coperte. In base alla tabella allegata al decreto ministeriale, il nuovo organico provvisorio risulta di 1.430 dirigenti e 42.456 non dirigenti. Sempre in base al decreto ministeriale, la dotazione organica definitiva

sarà fissata all’atto del perfezionamento del processo di riorganizzazione e dovrà essere coerente con l’applicazione dell’art. 23-quinquies, comma 1, del decreto-legge, concernente la riduzione delle dotazioni organiche dell’amministrazione economico-finanziaria.

3. Organizzazione - Sono state infine deliberate dal Comitato le necessarie modifiche organizzative. In particolare, è stato previsto che le Direzioni Centrali dell’Agenzia del Territorio che trattano questioni tecniche di missione (Direzione Centrale Catasto e cartografia, Direzione Centrale Pubblicità immobiliare e affari legali, Direzione Centrale Osservatorio mercato immobiliare e servizi estimativi) transitino nell’Agenzia delle Entrate mantenendo la loro struttura e le loro attribuzioni.

Le altre Direzioni Centrali già appartenenti all’Agenzia del Territorio confluiscono, mantenendo al momento la loro attuale configurazione organizzativa, nelle corrispondenti Direzioni Centrali dell’Agenzia delle Entrate; in particolare, la Direzione Centrale Audit confluisce nella Direzione Centrale Audit e Sicurezza, la Direzione Centrale Risorse umane e organizzazione confluisce nella Direzione Centrale del Personale e le Direzioni Centrali Pianificazione, controllo e amministrazione e Sistemi informativi confluiscono nella Direzione Centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo. Le relative posizioni di Direttore Centrale vengono soppresse.

Nell’ambito della Direzione Centrale del Personale e della Direzione Centrale Audit e Sicurezza vengono istituite due nuove posizioni di vertice di Direttore Centrale aggiunto, alle quali è affidato l’incarico di coordinare, nella fase transitoria, le attività svolte dalle corrispondenti strutture dell’incorporata Agenzia del Territorio. Le posizioni sono state attribuite ai corrispondenti Direttori centrali dell’Agenzia del Territorio, dott. Massimo Pietrangeli e dott. Roberto Egidi.

Inoltre l’incarico di Direttore Centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo, che rimane vacante a seguito della designazione del dott. Di Capua a vicedirettore, è stato attribuito al Direttore centrale aggiunto dott. Stefano Antonio Sernia; il dott. Sernia a sua volta viene sostituito dal dott. Giuseppe Telesca, già Direttore Centrale Pianificazione, Controllo e Amministrazione dell’Agenzia del Territorio.

Non subiscono variazioni le Direzioni regionali e gli uffici provinciali già appartenenti all’Agenzia del Territorio. Per chiarezza verso l’utenza esterna, queste due tipologie di strutture integrano la loro denominazione con la parola “Territorio”.