lunedì 24 febbraio 2014

Renzi consegna il Ministero della PA nelle mani di Marianna Madia, paladina della lotta al precariato a sostegno dei lavoratori della PA.

Risolvere la piaga del precariato nella PA, promuovere una rotazione degli incarichi e una maggiore mobilità: su questi tre principi si fonderà la maggior parte del lavoro del nuovo Ministro Marianna Madia, incaricato di guidare il Ministero della Pubblica Amministrazione per volere del neo-premier Matteo Renzi.

La giovane trentaquattrenne romana, al termine della cerimonia di giuramento del nuovo Governo renziano, ha subito sottolineato quelle che saranno le linee guida del suo dicastero a partire proprio dal sostegno ai tanti precari della PA che a suo parere « rappresentano una piaga, vittime di un sistema d'accesso che non ha funzionato.»

Per il Ministro Madia, che inizia il suo percorso all’ottavo mese di gravidanza, è fondamentale valorizzare le professionalità dei lavoratori statali precari sfruttando con la «giusta mobilità», al fine di riconoscere il contributo di queste risorse definite molto "preziose”.

Non mancheranno le misure volte a proseguire il cammino dellaspending review, provvedimenti finalizzati al taglio della spesa pubblica che toccheranno i Ministeri, gli enti locali e i singoli uffici della PA, così come le aziende partecipate della PA.