Le scriventi OO.SS. chiedono la revoca e/o la sospensione della Disposizione in oggetto e, contestualmente, denunciano il mancato rispetto delle relazioni sindacali.

  In particolare ci si riferisce all’arbitraria applicazione della direttiva 151713 del 18.12.2013 che, oltre a non essere condivisa dalle OO.SS., non è stata neanche oggetto di preventiva e/o successiva informativa.

  Si rappresenta che i contenuti della citata direttiva risultano unilateralmente modificativi delle vigenti previsioni contrattuali in materia di posizioni organizzative (CCNI), sia sotto il profilo del finanziamento che della durata.

  Invero, la dilatazione dei termini di scadenza degli incarichi fino a dicembre 2016  non è prevista dalla vigente normativa contrattuale che, invece, stabilisce apposita procedura di Interpello che garantisce il rispetto di trasparenza, equità  ed imparzialità che possono essere soddisfatti attraverso una procedura di selezione estesa ad un’ampia platea di concorrenti.

  Le censure mosse nei confronti della Disposizione di cui all’oggetto sono motivate dal fatto che, a differenza delle precedenti decisioni di revoca e/o mancato rinnovo, ha una motivazione assolutamente generica e, ancor peggio, fa riferimento a decantate capacità che, comunque, non è escluso che possano essere possedute da altri soggetti che in tal modo vengono ignorati e discriminati.

  Tutto ciò rappresenta assoluta arbitrarietà di comportamento da parte dell’Amministrazione su materia  regolamentata da norme che non possono essere derogate unilateralmente.

  Per quanto sopra ed altresì in considerazione della richiesta di incontro urgente a livello centrale fatta da alcune OO.SS., si ritiene opportuno congelare qualsiasi provvedimento adottato in tal senso al fine di prevenire e/o circoscrivere illegittimità che possono avere rifluenza sul buon andamento ed imparzialità degli atti della P.A.   

  In conclusione, considerato che le scriventi OO.SS. sono state convocate dalla SV per il giorno 18 c.m. per altre questioni, chiedono che la materia relativa all’oggetto della presenta sia inserita nell’Odg della predetta convocazione.