Dalla fatturazione elettronica all’identità digitale: il Governo accelera sull’attuazione dell’Agenda Digitale, pronta entro 18 mesi.
di Teresa Barone venerdì 31 gennaio 2014
Dodici o diciotto mesi al massimo per rendere finalmente concreta l’Agenda Digitale: lo ha affermato il Commissario di Governo per l’attuazione dell’Agenda Digitale Francesco Caio nel corso del convegno "Educare alla rete. L’alfabeto della nuova cittadinanza nella società digitale”.
A margine dell’evento, organizzato dall’autorità Garante per la protezione dei dati personali, Caio ha annunciato i prossimi passi in avanti nell’attuazione delle numerose misure previste dall’Agenda Digitale, a partire dall’introduzione dell’obbligo di utilizzare la fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione previsto entro l’estate.
«Siamo molto avanti con l’agenda digitale. Il sollecito del Presidente Letta in Consiglio dei ministri è stato molto importante in vista dell’attuazione della fatturazione elettronica che semplificherà il rapporto con la pubblica amministrazione in termini di efficienza e trasparenza. La macchina tecnologica è pronta e il 6 giugno” la data a partire dalla quale la pubblica amministrazione accetterà solo fatture elettroniche, "è un traguardo importante a cui stiamo lavorando. Entro l’estate, dunque, avremo la fatturazione.»
Numerose le anticipazioni relative agli altri progetti, come l’identità digitale:
«Per l’agenda digitale, invece, i tempi sono più lunghi: 12-18 mesi per il trasferimento dati". Quanto all’”identità digitale” si lavora perché i cittadini con un’unica password abbiano accesso a tutti i servizi della pubblica amministrazione. Sarà un grande strumento di facilitazione e in questi mesi il decreto finale arriverà al Ministero dell’economia.»