Campagna Posto figo qcei0m7bntnvoez0anbqwvsut3d0e4imsv6zbm01qw

Paolo Zangrillo passerà alla storia come il ministro della funzione pubblica che più di tutti è inconsapevole della realtà del lavoro pubblico. Si tratta di un primato notevole dato che parecchi di coloro che lo hanno preceduto a Palazzo Vidoni non avevano alcuna contezza della situazione in cui versavano le amministrazioni dello Stato. Situazione peggiorata di anno in anno e che l’attuale ministro affronta quasi ogni giorno sfornando umoristiche zangrillate (non se la prenda Signor Ministro, ormai così sono definite dai lavoratori le sue uscite pubbliche). Zangrillate che farebbero ridere se gli uffici pubblici non versassero in condizione drammatiche.

Drammatiche, Signor Ministro. E lei che fa? Butta dalla finestra i soldi del contribuente per pagare uno spot degno del lancio di un detersivo il cui claim recita: “Più che un posto fisso, un posto figo!”. Testimonial, Orietta Berti. Che genialata! Di cui non ci sfugge la bieca finalità politica: ripetere all’infinito che i giovani non vogliono più il posto fisso, così magari si convincono.

In attesa di sapere quanto è costato lo spot (e la preghiamo vivamente di informarci) notiamo che chi non ha alcun problema per il proprio futuro tenta di convincere i giovani che è bello essere precari a vita, non avere diritti, trovarsi alla mercé dei padroni (pubblici o privati che siano).

È per questo che i giovani scappano dal nostro Paese a decine di migliaia ogni anno. Scappano da persone come lei Signor ministro, scappano dalle falsità della propaganda, scappano dall’incompetenza e dalla cattiveria di chi ci governa. Ma lei continui a sorridere come si fa negli spot pubblicitari dove tutti sono fighi e felici. È il vostro mondo d’altra parte.

La stragrande maggioranza dei giovani e dei lavoratori pubblici vive in un altro pianeta. Insieme ai suoi pubblicitari si affacci su questo pianeta una volta tanto. Così, giusto per provare il brivido di vedere la disperazione. Così, come in un romanzo di Balzac dove i ricchi gironzolano la notte nei quartieri poveri per vincere la noia.

Sandro Colombi, Segretario generale UIL Pubblica Amministrazione

Roma, 14 settembre 2023