Di tutto ha bisogno la nostra economia per ripartire tranne che di un condono fiscale. Proprio i proventi dalla lotta all’evasione fiscale, che comincia a dare i primi risultati, rendono realistica una diminuzione delle tasse già all’inizio della prossima legislatura.
La UIL chiede al nuovo Governo e al Parlamento di destinare automaticamente le risorse recuperate a diminuire le tasse a lavoratori dipendenti, pensionati e imprese.
Ogni ipotesi di condono, vanificando la lotta all’evasione, renderebbe impossibile l’abbassamento della pressione fiscale e penalizzerebbe ancora una volta i contribuenti onesti.
Roma, 4 febbraio 2013