FOTO - Consiglio Nazionale UILPA - Alcuni momenti delle intense giornate di lavoro
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da ilmoderatore.it
La Uil Pubblica Amministrazione di Palermo non ritiene valide le motivazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate in merito alla chiusura della sede di Bagheria e chiede un incontro urgente al prefetto Antonella De Miro congiuntamente alle sigle CGIL FP, CISL FP, FLP e SALFI per fare chiarezza”: a lanciare l’ennesimo appello per scongiurare la soppressione dell’ufficio territoriale è il segretario generale Alfonso Farruggia, a seguito della riunione tra rappresentanti del lavoratori e Direzione provinciale, conclusasi con la rottura del tavolo di contrattazione e lo stato di agitazione dei dipendenti.
Palermo, 22/09/2016
Prot. 201/unit./2016
Al Sig. Prefetto di Palermo
p.c. Al Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate Sicilia
Al Direttore Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Palermo
Oggetto: convocazione c/o Prefettura di Palermo per tentativo di conciliazione e relativaprocedura di raffreddamento dello stato di agitazione dei lavoratori dell’Agenzia delle Entrate di Bagheria, ai sensi e per gli effetti della L. 146/90 e ss.mm.
A seguito della riunione sindacale tenutasi il 19 u.s., presso la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Palermo con all’ordine del giorno: “Criteri da utilizzare per la mobilità del personale in caso di chiusura dell’ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate di Bagheria”, prevista per il
Oggi presso la Direzione Provinciale di Palermo si è tenuto un incontro con all’ordine del giorno: “Criteri da utilizzare per la mobilità del personale in caso di chiusura dell’Ufficio Territoriale di Bagheria”. Definire sconcertante quanto abbiamo assistito oggi, nel corso della riunione sindacale, è un eufemismo. Una dirigenza, quella regionale, pronta, nel corso della riunione del 1 settembre u.s., a mettere in bella mostra la lettera di rinuncia, da parte della proprietà dei locali dell’UT di Bagheria al canone d’affitto stabilito dal Demanio. Al contrario, oggi, la dirigenza della Direzione Provinciale prova, invano, a tenerci all’oscuro della lettera che la stessa proprietà dei locali di via B. Marcello, ha inviato il 16.09.2016